Come convertire ESD-USB in USB normale e recuperare dati
Nel mondo della tecnologia in costante evoluzione, il concetto di ESD-USB spesso lascia perplessi. Per fare chiarezza, parliamo di cosa significa ESD-USB, le ragioni del suo utilizzo e una guida pratica per convertire un ESD-USB in un USB normale, oltre ai passaggi per recuperare dati da un ESD-USB utilizzando uno strumento come Disk Drill.
Scenari comuni:
Formattazione imprevista del disco
- Dopo aver scaricato un media di installazione di Windows 10, potresti notare che l’unità USB è in formato ESD-USB invece del file system FAT32 o NTFS previsto.
- Il disco potrebbe non essere riconosciuto da altri computer, o potresti non riuscire ad aprire o trasferire file da esso.
- Di solito, questo scenario si verifica quando si utilizza lo strumento di creazione media di Microsoft per creare un’unità USB avviabile per le installazioni di Windows.
Problemi nella creazione di USB avviabili
- Forse, dopo aver creato un’unità USB avviabile per aggiornare o riparare il tuo sistema operativo, potresti voler riutilizzare l’unità USB per l’archiviazione normale, ma il formato ESD-USB lo impedisce.
- Resti con spazio limitato o funzionalità fino a quando non converti l’USB di nuovo in un formato standard.
- Windows potrebbe chiederti di formattare il disco prima che tu possa usarlo, portando a perdita di dati se non eseguito correttamente.
Perdita accidentale di dati
- Mentre provi a risolvere i problemi con il tuo ESD-USB, potresti accidentalmente cancellare file importanti o avere la necessità di recuperare dati persi a causa di un processo di conversione non corretto.
- Sei quindi alla ricerca di un modo affidabile per recuperare i dati senza comprometterli ulteriormente.
- In tali casi, un software professionale per il recupero dati come Disk Drill può essere inestimabile.
Guida passo passo. Ritorno di Esd Usb alla normalità:
Metodo 1: Utilizzando la Gestione disco
- Collega l’ESD-USB al tuo computer.
- Apri il Menu Start e cerca ‘Gestione disco’. Seleziona ‘Crea e formatta partizioni del disco fisso’.
- Fai clic con il tasto destro sul disco ESD-USB e seleziona ‘Formatta’. Scegli il file system NTFS o FAT32 e esegui una formattazione rapida.
Nota: Questo cancellerà tutti i dati sul disco, quindi assicurati di aver fatto un backup di eventuali informazioni preziose in precedenza.
Conclusione: Un metodo semplice adatto a chi non ha bisogno di recuperare dati.
Metodo 2: Utilizzando il Prompt dei comandi
- Collega l’ESD-USB al tuo computer.
- Digita ‘cmd’ nel Menu Start, fai clic con il tasto destro su Prompt dei comandi ed esegui come amministratore.
- Usa diskpart digitando ‘diskpart’ e poi elenca i dischi con ‘list disk’. Identifica il tuo disco ESD-USB per dimensione.
- Seleziona il disco con ‘select disk #’, sostituendo ‘#’ con il numero del tuo disco, e puliscilo con ‘clean’.
- Crea una nuova partizione con ‘create partition primary’, rendila attiva con ‘active’ e formattala con ‘format fs=ntfs quick’ o ‘format fs=fat32 quick’, a seconda della tua preferenza.
Nota: Questo metodo, come il primo, distruggerà tutti i dati sull’unità USB.
Conclusione: Un metodo più avanzato per chi è a suo agio con gli strumenti da riga di comando.
Metodo 3: Utilizzando Windows PowerShell
- Inserisci l’ESD-USB in una porta USB del tuo PC.
- Apri Windows PowerShell come amministratore dal Menu Start.
- Digita ‘Get-Disk’ per elencare tutte le unità collegate e identifica il tuo disco USB per numero.
- Pulisci il disco con ‘Clear-Disk -Number # -RemoveData’, cambiando ‘#’ con il numero del tuo disco USB.
- Crea un nuovo volume con ‘New-Partition -DiskNumber # -UseMaximumSize | Format-Volume -FileSystem NTFS -NewFileSystemLabel “NewVolume”‘ sostituendo ‘#’ con il tuo numero di disco e ‘NewVolume’ con un’etichetta a tua scelta.
Nota: Simile al Prompt dei comandi, anche questo metodo cancellerà completamente la tua unità USB.
Conclusione: Ideale per utenti che preferiscono PowerShell rispetto al tradizionale Prompt dei comandi.
Metodo 4: Utilizzando uno strumento di terze parti
- Collega l’ESD-USB e scarica uno strumento di formattazione di terze parti affidabile.
- Lancia l’applicazione e seleziona la tua unità USB.
- Scegli il file system desiderato (NTFS, FAT32, ecc.) e avvia la formattazione.
- Attendi il completamento del processo e la tua USB dovrebbe ora essere in un formato standard.
Nota: Molti strumenti di terze parti offrono più funzionalità e possono gestire vari tipi di problemi con le unità USB.
Conclusione: Un’opzione user-friendly per individui non a proprio agio con gli strumenti di Windows.
Metodo 5: Recuperare dati con Disk Drill
- Scarica e installa Disk Drill qui.
- Avvia Disk Drill e seleziona il tuo ESD-USB dall’elenco delle unità disponibili.
- Clicca sul pulsante ‘Recupera’ per iniziare la scansione alla ricerca di dati persi.
- Una volta completata la scansione, anteprima i file e seleziona quelli che desideri recuperare.
- Scegli una destinazione di recupero diversa dalla tua unità USB e clicca ‘Recupera’ per avviare il processo di ripristino dei dati.
Nota: Assicurati di non scrivere nuovi dati sull’unità USB prima del recupero, poiché ciò potrebbe sovrascrivere i file persi.
Conclusione: Un modo efficiente per recuperare i tuoi file intatti senza ricorrere a misure complesse.
Precauzioni e suggerimenti:
Suggerimenti essenziali per la gestione di ESD-USB
- Effettua sempre il backup dei tuoi file importanti prima di avviare qualsiasi processo di formattazione o conversione.
- Usa gli strumenti integrati di Windows come la Gestione disco per problemi semplici prima di passare ai metodi da riga di comando.
- Ricorda che convertire un ESD-USB in normale USB cancellerà tipicamente tutti i dati, quindi se necessario, avere un piano di recupero.
- Quando utilizzi strumenti di terze parti, assicurati che provengano da fonti affidabili per evitare di scaricare software dannoso.
Informazioni aggiuntive su ESD-USB
Non tutte le chiavette USB sono uguali, e quando si tratta di media per l’installazione o unità di ripristino, entra spesso in gioco il formato Electronic Software Delivery (ESD). Un’ESD-USB è essenzialmente una pendrive USB contenente i file di installazione per i sistemi operativi Windows. Lo strumento di creazione media di Microsoft Media Creation Tool utilizza questo formato per creare unità USB avviabili allo scopo di installare o riparare Windows. Perché ESD-USB, vi chiederete? Il formato ESD utilizza tecniche di compressione avanzate, rendendo la dimensione dei file notevolmente più piccola e il processo più efficiente, ideale per la trasmissione di grandi file di sistema operativo. È particolarmente utile per le persone con una banda limitata o per chi ha la necessità di risparmiare spazio. Inoltre, i file ESD sono criptati, fornendo un ulteriore strato di sicurezza rispetto ai formati standard. Tuttavia, i problemi sorgono quando non hai più bisogno dell’unità avviabile e l’ESD-USB non funziona più come una normale unità di memorizzazione USB. È essenziale conoscere il processo corretto per convertire e recuperare, per evitare frustrazioni e garantire l’integrità dei dati. Ci sono molte guide disponibili sulla pagina di supporto di Microsoft, così come risorse di recupero dati come il centro assistenza di Disk Drill help center, che possono essere utili. Ricordate, la pazienza e gli strumenti giusti sono i vostri migliori alleati nel trattare le questioni relative all’ESD-USB. Comprendere le sfumature di questo formato vi aiuterà a navigare i potenziali problemi e a sfruttarne i vantaggi mantenendo al sicuro i vostri dati.
Conclusione:
Domande frequenti
Cos'è la scarica ElettroStatica (Discharge), e come impatta i dispositivi USB?
La Scarica Elettrostatica (ESD) è il flusso improvviso di elettricità tra due oggetti carichi elettricamente. L'ESD può danneggiare i dispositivi USB causando malfunzionamenti hardware o corruzione dei dati.
Quali segni indicano che un dispositivo USB è stato colpito dall'ESD?
Segni di danni da ESD a un dispositivo USB includono il fallimento del dispositivo, comportamenti inaspettati o perdita di connettività.
Come si può prevenire l'ESD quando si maneggiano dispositivi USB?
Prevenire l'ESD mettendosi a terra, utilizzando buste anti-statiche per lo stoccaggio e evitando di toccare direttamente i connettori USB.
È possibile eseguire un reset manuale di un dispositivo USB dopo un'ESD?
Sì, scollegare e poi ricollegare il dispositivo USB per resettare la connessione può talvolta ripristinare la normale funzionalità dopo un'ESD.
Ci sono degli strumenti che posso utilizzare per diagnosticare un dispositivo USB colpito da ESD?
Le utilità diagnostiche software possono aiutare a valutare lo stato di salute del tuo dispositivo USB se sospetti danni da ESD.
Dopo danni da ESD, è possibile recuperare dati persi da un dispositivo USB?
Il recupero dati è possibile su alcuni dispositivi USB affetti da ESD utilizzando software di recupero dati o servizi professionali.
Dovrei consultare un professionista se il mio dispositivo USB non torna alla normalità dopo una ESD?
Se la risoluzione dei problemi di base non funziona, è consigliabile cercare assistenza professionale poiché dispongono di attrezzature specializzate e competenze specifiche.
Quali sono i rischi dell'utilizzo di un dispositivo USB che è stato colpito da ESD?
Utilizzare un dispositivo danneggiato comporta rischi di ulteriori guasti hardware e potenziale perdita di dati. È meglio affrontare il problema tempestivamente.
È sicuro collegare altri dispositivi a una porta USB che ha subito una ESD?
Se una porta USB ha subito una ESD, c'è il potenziale per ulteriori danni. Ispeziona la porta e i dispositivi connessi per eventuali problemi.
Dove posso trovare maggiori informazioni sulla protezione da ESD per i dispositivi elettronici?
Per informazioni complete sulla protezione da ESD, visita l'Electrostatic Discharge Association.