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Come recuperare i file cancellati dall’unità D su Windows

Come recuperare i file cancellati dall'unità D su Windows

Perdere dati dalla propria unità D può essere allarmante, specialmente se contiene file e documenti importanti. Fortunatamente, esistono metodi affidabili per recuperare questi dati o addirittura l’intera unità D cancellata. Avendo vissuto questa situazione in prima persona, ti guiderò attraverso diverse tecniche che ho utilizzato per recuperare i miei dati critici, inclusa l’uso di un software di fiducia come Disk Drill. Disk Drill è uno strumento di recupero robusto che mi ha aiutato a riavere indietro i miei file, e ti illustrerò il processo.

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Scenari comuni:

Cancellazione accidentale 🗑

  • Una volta, ho premuto inavvertitamente “Shift + Cancella” e ho cancellato permanentemente file importanti sulla mia unità D.
  • Non avere backup ha reso la situazione più stressante.

Corruzione dell’unità 🛠

  • La mia unità D è diventata inaccessibile a causa di una corruzione causata da malware.
  • Tentando di accedervi mi sono imbattuto in errori, ostacolando la mia capacità di raggiungere i miei dati.

Problemi della tabella delle partizioni 💽

  • La tabella delle partizioni del mio unità D è stata danneggiata, facendo sì che la partizione scomparisse totalmente.
  • Il mio computer non riconosceva più l’unità in Gestione Disco.
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Guida passo dopo passo. Recupero dell’unità D:

Metodo 1: Recupero dal Cestino 🗑

  • Apri il Cestino facendo doppio clic sulla sua icona sul Desktop.
  • Ordina i file per posizione o data di cancellazione per trovare quelli dell’unità D.
  • Seleziona i file, fai clic destro e scegli “Ripristina” per recuperarli nella loro posizione originale.

Nota: Questo metodo funziona solo se i file non sono stati cancellati in maniera permanente e il Cestino non è stato svuotato.

Conclusione: Il ripristino dal Cestino è la forma più semplice di recupero dati, tuttavia ha delle limitazioni e potrebbe non essere sempre efficace.

Metodo 2: Utilizzo di Disk Drill 🛠

  • Scarica e installa Disk Drill dal sito ufficiale qui.
  • Avvia Disk Drill, seleziona l’unità D e fai clic sul pulsante “Recupera” per iniziare il processo di scansione.
  • Al termine della scansione, visualizza in anteprima i file trovati e seleziona quelli che desideri ripristinare.
  • Scegli una posizione di recupero diversa dall’unità D per prevenire la possibile sovrascrittura dei dati.
  • Fai clic sul pulsante “Recupera” per finalizzare il processo.

Nota: Assicurati di non installare Disk Drill sull’unità D per evitare la sovrascrittura dei dati persi.

Conclusione: Utilizzare Disk Drill è un modo efficiente per recuperare dati persi, offrendo un’interfaccia utente intuitiva e potenti algoritmi di recupero.

Metodo 3: Ripristino della Cronologia File 🕒

  • Naviga nel “Pannello di Controllo” e fai clic su “Sistema e sicurezza”, poi “Cronologia File”.
  • Seleziona “Ripristina file personali” e naviga tra i backup per trovare i tuoi file.
  • Fai clic sul pulsante “Ripristina” per riportare i file nella loro posizione originale sull’unità D.

Nota: La Cronologia File deve essere stata abilitata prima della perdita dei dati per utilizzare questo metodo.

Conclusione: La Cronologia File è una funzione integrata di Windows utile per il backup e il recupero dei dati, sebbene dipenda dalla disponibilità dei backup.

Metodo 4: Controlla le Versioni Precedenti 🔄

  • Apri “Questo PC” e fai clic destro sull’unità D.
  • Scegli “Proprietà” e poi vai alla scheda “Versioni Precedenti”.
  • Seleziona una versione precedente alla perdita dei dati e fai clic su “Ripristina” per recuperare i dati.

Nota: Questo metodo dipende dall’essere attiva la funzione di Ripristino del Sistema e dall’avere creato punti di ripristino.

Conclusione: Sfruttare le versioni precedenti può essere un metodo di recupero senza sforzo, ma si basa su impostazioni di sistema.

Metodo 5: Utilizzo del Prompt dei Comandi ⌨

  • Apri il Prompt dei Comandi come amministratore cercandolo nel menu Start.
  • Digita ‘chkdsk D: /f’ e premi Invio per correggere gli errori del file system sull’unità D.
  • Dopo il completamento, digita ‘ATTRIB -H -R -S /S /D D:*.*’ per recuperare potenzialmente file nascosti e di sistema.

Nota: Il Prompt dei Comandi può modificare i file di sistema, quindi maneggiare con cura e assicurarsi di usare la sintassi corretta.

Conclusione: Sebbene non sia un metodo di recupero dati diretto, il Prompt dei Comandi può aiutare a risolvere problemi che rendono i dati inaccessibili.

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Precauzioni e Consigli:

Proteggi i tuoi dati 💡

  • Mantieni sempre backup regolari dei tuoi file importanti per evitare la perdita di dati.
  • Considera l’utilizzo di servizi cloud per un’ulteriore ridondanza.
  • Investi in un buon antivirus per proteggere l’unità da malware e corruzione.
  • Maneggia con cura i tuoi dispositivi di archiviazione per evitare danni fisici.
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Comprendere il Recupero Dati

Il recupero dati è il processo di recupero di dati inaccessibili, persi, corrotti o formattati da memorie secondarie, supporti rimovibili o file quando i dati archiviati non possono essere accessibili in modo consueto. La necessità di recupero dati può sorgere a causa di danneggiamenti fisici del dispositivo di memorizzazione o danni logici al file system che impediscono al sistema operativo ospite di montarlo.

Quando si tratta di recupero dati, un aspetto importante da comprendere è che quando i file vengono eliminati o un’unità viene formattata, i dati non vengono immediatamente cancellati. Invece, il sistema contrassegna lo spazio come disponibile per essere riutilizzato. Se non vengono scritti nuovi dati sui file originali, vi è un’alta probabilità di recupero riuscito utilizzando software come Disk Drill. Tuttavia, più si aspetta e più si utilizza l’unità, minore è la probabilità di un recupero completo.

Per ulteriori informazioni su come funziona la memorizzazione e le migliori pratiche per la copia di sicurezza dei dati, è possibile visitare i seguenti siti web autorevoli come StorageCraft e Backblaze.

Conclusione:

In conclusione, recuperare dati dall’unità D o un’intera unità D cancellata è sicuramente possibile attraverso vari metodi come il recupero software con Disk Drill, il ripristino da versioni precedenti o l’utilizzo di utilità di sistema. Applicare con attenzione le tecniche suggerite e considerare backup regolari per proteggere i propri dati in futuro. Per ulteriori riferimenti e migliori pratiche, organizzazioni come NTFS forniscono informazioni utili sui file system e sulla gestione dei dati.

FAQ

Le cause comuni includono la cancellazione accidentale, la corruzione dovuta a problemi software o attacchi di virus, guasti dell'hard disk e errori di formattazione.

Sì, è possibile recuperare i dati da un disco D formattato utilizzando software di recupero dati purché i dati non siano stati sovrascritti.

Recuva e TestDisk sono strumenti di recupero gratuiti popolari che possono aiutare nel recupero dei dati dal disco D.

Eseguire backup regolari, utilizzare hardware affidabile, mantenere il software aggiornato e installare una protezione antivirus può ridurre notevolmente il rischio di perdita di dati.

Smettere di utilizzare il disco per evitare di sovrascrivere i file cancellati ed utilizzare software di recupero dati o contattare un servizio professionale per recuperare i file.

Sì, la maggior parte dei software di recupero consente di selezionare tipi di file specifici per il recupero in base alle loro estensioni.

La durata dipende dalla dimensione del disco D e dalla quantità di dati da recuperare. Può variare da alcuni minuti a diverse ore.

Il recupero potrebbe essere possibile ma di solito richiede servizi professionali di recupero dati in grado di gestire hardware danneggiato.

I servizi professionali potrebbero offrire una maggiore probabilità di successo, specialmente per i casi complessi e per i dischi danneggiati fisicamente.

Un esempio di tale servizio è DriveSavers, che si specializza nel recupero dati per tutti i tipi di dischi e scenari.